La Maga delle Spezie - Chitra Banerjee Divakaruni

TITOLO: La Maga delle Spezie
AUTORE: Chitra Banerjee Divakaruni
EDIZIONE: Einaudi
PREZZO: 11,50€
PAGINE: 290

TRAMA: Una vecchia signora indiana in una botteguccia di Oakland, California, con le sue mani nodose sfiora polveri e semi, foglie e bacche, alla ricerca del sapore più squisito o del sortilegio più sottile. E' Tilo, la Maga delle Spezie. La sua storia inizia in uno sperduto villaggio indiano dove la rapiscono i pirati, attratti dai suoi arcani e misteriosi poteri, per portarla su un'isola stregata e meravigliosa. Lì Tilo apprende la magia delle spezie che in America le permetterà di aiutare chi, come lei, si è lasciato l'India alle spalle. Nella Bottega della Maga, dunque, sfilano vite e desideri, fatiche e speranze d'immigrati, e le spezie, con i loro mille, minuscoli occhi, scrutano ogni gesto della loro signora. 

IL MIO PARERE:  Un paio di persone mi avevano consigliato questa lettura e, quando ho trovato per puro caso "La Maga delle Spezie" all'usato (tanto per cambiare) l'ho acquistato subito.
All'inizio ho fatto un po' fatica ad ingranare, confesso: lo stile narrativo, in prima persona, è poetico, scorrevole e intriso del profumo delle spezie, e questo mi è piaciuto.
Allo stesso tempo, però, molte spezie sono indiane e quindi più e più volte nominate in corsivo insieme con alcuni altri termini e piatti indiani.
Incontrare parole sconosciute ogni tre per due lì per lì è stato un po' fastidioso.
Inoltre si rimbalza, per una cinquantina di pagine, tra vari stadi del passato e il presente.
Insomma, in una parola, l'inizio risulta un po' disorientante.
Riguardo la terminologia indiana, non fate come me: sappiate che, a fine libro, c'è un indice di tutti i termini indiani utilizzati durante la narrazione, di cui scioccamente non mi ero accorta. Ecco, usatelo, dev'essere interessante scoprire di che si tratta quando si incontra qualche termine specifico!
Una volta visto (ovvero quando ho voltato pagina dopo il finale! XD) ho dato un'occhiata generica, ma ovviamente ormai non serviva più a niente. Peccato.
Una volta entrati bene nella storia e appreso qualche nozione in più su Tilo e su cosa significa essere una Maga delle Spezie, è tutto in discesa, se anche voi doveste trovare l'inizio faticoso e disorientante com'è successo a me, quindi continuate la lettura!
La narrazione da semplicemente scorrevole si fa ipnotica, è interessante conoscere i personaggi che frequentano il negozio e leggere le loro storie e c'è stata, da parte mia, una forte curiosità di scoprire quale sarebbe stato il destino di Tilo, troppo affezionata alle vite che si intrecciano nella sua bottega per rimanere distaccata come una Maga dovrebbe.
A fine lettura, posso dire che ho apprezzato davvero molto questo libro, e che quasi quasi non mi sarebbe dispiaciuto se fosse stato più lungo, anche solo per scoprire cosa succede ai vari personaggi in seguito.
Quest'autrice è stata una bella scoperta, penso proprio che proverò a leggere anche gli altri suoi libri usciti in Italia!

VOTO: 5/5